Un laboratorio moderno e luminoso, con numerosi scaffali metallici vuoti, ampie finestre, un monitor a parete per la visualizzazione dei dati e unità di apparecchiature numerate lungo la parete di fondo. La stanza appare pulita e ordinata.

Ambiente di lavoro migliorato nell’Unità Sterile di Ahus

Immagina di lavorare in un ambiente dove il continuo rumore dei carrelli metallici, il ronzio delle lavatrici industriali e le riflessioni sonore delle superfici dure creano una cacofonia incessante. Questa era la realtà quotidiana per il personale dell’unità sterile dell’Ospedale Universitario di Akershus (Ahus), uno dei più grandi ospedali della Norvegia, situato appena fuori Oslo.

L’unità sterile

All’interno dell’unità sterile di Ahus, ogni strumento chirurgico viene pulito, confezionato e preparato con estrema precisione per il prossimo intervento. La capacità del personale di concentrarsi e comunicare in modo efficace è vitale – non solo per il loro benessere, ma anche per la sicurezza dei pazienti che dipendono dalla loro accuratezza.

Sebbene Ahus sia un ospedale relativamente moderno, inaugurato nel 2006, l’acustica dell’unità sterile lasciava molto a desiderare. L’area è suddivisa in zone pulite e non pulite. Nella zona non pulita, gli strumenti chirurgici usati vengono ricevuti e inizialmente lavati, poi passano attraverso le lavatrici prima di essere trasferiti nella zona pulita per la preparazione al riutilizzo. La combinazione di superfici dure – gesso, cemento e linoleum – e il rumore delle macchine e dei carrelli creava un ambiente di lavoro impegnativo.

Un laboratorio moderno e pulito, con postazioni di lavoro in acciaio inossidabile, computer e attrezzature scientifiche. Ampie vetrate separano il laboratorio da un'altra stanza con macchinari industriali e nastri trasportatori. Illuminazione intensa dall'alto.

La combinazione di superfici dure e il rumore di macchine e carrelli nell’unità sterile creava un ambiente di lavoro impegnativo.

Una moderna e sterile sala di sterilizzazione ospedaliera con scaffali metallici che ospitano strumenti chirurgici. Una persona in camice verde attraversa lo spazio luminoso e pulito. Monitor e armadietti sono allineati lungo le pareti bianche.

La capacità del personale di concentrarsi e comunicare è vitale – non solo per il loro benessere, ma anche per la sicurezza dei pazienti.

Sfide in un ambiente complesso

Operando 24 ore su 24, l’unità sterile di Ahus gestisce un carico di lavoro costantemente elevato. Il personale svolge un ruolo cruciale per garantire che tutti gli strumenti chirurgici siano pronti all’uso. Tuttavia, il rumore persistente delle macchine e il clangore metallico dei carrelli rendevano difficile concentrarsi e lavorare in modo efficiente. La comunicazione era ostacolata, spesso richiedendo di alzare la voce, con conseguenti incomprensioni frequenti.

Misure per migliorare l’ambiente di lavoro

Riconoscendo la necessità di un intervento, è stato avviato un progetto per affrontare le sfide acustiche nell’unità sterile. Nella fase iniziale sono state effettuate misurazioni sonore e sondaggi tra il personale per valutare l’ambiente fisico di lavoro. Per soddisfare i rigorosi requisiti di igiene e pulizia, è stato scelto un nuovo tipo di controsoffitto acustico: Ecophon Hygiene Performance™ B. Questi pannelli sono installati direttamente sulla soletta esistente e progettati per resistere a lavaggi e disinfezioni approfondite, rendendoli ideali per ambienti sterili.

Un laboratorio moderno e pulito, con scaffali vuoti in acciaio inox, ampie finestre, monitor per computer e varie attrezzature. Lo spazio appare ordinato e ben illuminato, suggerendo un ambiente di lavoro sterile.

Per soddisfare i rigorosi requisiti di igiene e pulizia, è stato scelto un nuovo tipo di controsoffitto acustico: Ecophon Hygiene Performance™ B.

Un laboratorio moderno e sterile, con un'illuminazione intensa dall'alto, pareti bianche, display digitali e attrezzature in acciaio inossidabile. La stanza appare ordinata, con postazioni di lavoro pulite e ampie finestre.

I pannelli acustici sono installati direttamente sulla soletta e progettati per resistere a lavaggi e disinfezioni approfondite, ideali per ambienti sterili.

Risultati prima e dopo l’intervento

Prima dei miglioramenti acustici, il personale segnalava rumori significativi provenienti da macchine, carrelli e contenitori, che compromettevano la concentrazione e l’efficienza.

Dopo l’installazione dei pannelli acustici, la maggior parte degli intervistati ha riportato un miglioramento evidente dell’ambiente di lavoro, con livelli di rumore ridotti e condizioni migliori per la concentrazione e la comunicazione.

Dati chiave:

  • Livello medio di pressione sonora ridotto di 5 dB
  • Tempo di riverbero ridotto da 1,04 secondi a 0,43 secondi
  • Picchi sonori ridotti di 5 dB

Le misurazioni SPL (Sound Pressure Level) effettuate vicino alle lavatrici e all’estremità opposta della stanza hanno mostrato:

  • Prima del trattamento: differenza tra le zone di 1,7 dB
  • Dopo il trattamento: differenza aumentata a 5,3 dB

Questo indica che il trattamento acustico ha ridotto significativamente la propagazione del suono nella stanza.

Grafico a barre che confronta i livelli di rumore prima e dopo il trattamento acustico: LAeq ridotto da 67,3 dB a 62,4 dB, LAFmax ridotto da 94,9 dB a 89,8 dB. Le barre grigie mostrano il prima, le barre gialle mostrano il dopo.

Dopo l’installazione dei pannelli acustici, il livello medio di pressione sonora è stato ridotto di 5 dB (LAeq: energia sonora media, LAFmax: livello massimo ponderato A).

Tabella che confronta i tempi di riverberazione prima e dopo il trattamento acustico su frequenze da 125 Hz a 8 kHz, che mostra una media T20 A ridotta da 1,04 a 0,43 dopo il trattamento.

Il tempo di riverberazione si è ridotto da 1,04 secondi a 0,43 secondi.

Collaborazione e comunicazione

Prima dei miglioramenti, il rumore comprometteva la concentrazione e la collaborazione. Dopo l’intervento, il personale ha notato un netto miglioramento, soprattutto nella sala di confezionamento, con meno incomprensioni e comunicazione più chiara a volumi normali.

Inoltre, i cambiamenti hanno avuto un impatto positivo sul benessere del personale: prima molti si sentivano esausti dopo il turno, mentre dopo l’intervento hanno riferito di sentirsi meno affaticati e più energici nella vita privata.

Conclusione

Le misure acustiche implementate nell’unità sterile di Ahus hanno avuto un impatto profondamente positivo sull’ambiente di lavoro. La riduzione del rumore ha migliorato concentrazione e comunicazione, contribuendo a un luogo di lavoro più efficiente e piacevole.