I vantaggi di un controsoffitto acustico modulare in sala operatoria
Le sale operatorie sono ambienti complessi che richiedono soluzioni con caratteristiche superiori in termini di igiene e pulizia. Un altro aspetto fondamentale riguarda le condizioni di lavoro del personale, con il rumore che rappresenta una delle principali barriere alla comunicazione. Abbiamo intervistato il personale di diversi ospedali in Francia per conoscere le loro soluzioni acustiche per le sale operatorie.
Primo vantaggio: maggiore comfort e migliore comunicazione
Un controsoffitto acustico modulare offre un comfort di lavoro superiore per le équipe mediche e facilita la comunicazione.
Uno studio condotto in Danimarca ha dimostrato che il personale sanitario ha percepito un miglioramento della comunicazione quando sono state adottate misure per migliorare l’acustica. Inoltre, il 90% degli operatori ha dichiarato di percepire l’ambiente sonoro come meno stressante quando sono stati installati controsoffitti e/o pannelli a parete fonoassorbenti.¹
Uno studio francese² sul personale medico che lavora in sala operatoria mostra che il 98% considera il proprio ambiente rumoroso. Ancora una volta, il rumore è percepito come una vera barriera alla comunicazione. Per ottenere una buona acustica, è necessario collaborare con le politiche generali e i comportamenti individuali, ma anche considerare le installazioni tecniche per favorire un ambiente sonoro migliore e condizioni di lavoro ottimali.
Secondo vantaggio: accessibilità alle installazioni tecniche nel plenum
Un controsoffitto modulare consente un accesso più semplice alle installazioni tecniche grazie alle piastrelle smontabili.
Per motivi tecnici e di accessibilità, i team di manutenzione ospedaliera preferiscono questo tipo di soluzione. Qualsiasi intervento in sala operatoria deve essere rapido per non compromettere la disponibilità della stanza e non creare ritardi. Un controsoffitto acustico modulare permette di intervenire nel minor tempo possibile.
Esperienza dal Centre Hospitalier de l'Agglomération de Nevers
Sala: Angiografia
Prodotto: Ecophon Hygiene Advance™
Installatore: NTB
Intervistato: Fabrice Levrault, Ingegnere Progetti e Manutenzione
L’ospedale ha installato una telecamera a raggi X in una sala operatoria, precisamente in una sala di angiografia. Fabrice Levrault racconta le ragioni che lo hanno portato a scegliere un controsoffitto modulare fonoassorbente nel 2019.
La telecamera a raggi X è un’apparecchiatura altamente tecnica che genera rumore, circa 53 dB(A), e si sa che l’uso di questa tecnologia influisce sull’ambiente sonoro della sala operatoria. Il reparto tecnico era consapevole che l’acquisizione della telecamera avrebbe richiesto manutenzioni regolari con accesso al controsoffitto. L’installazione doveva quindi essere compatibile con piastrelle smontabili fonoassorbenti e rispettare i requisiti igienici di una sala operatoria.
L’installazione della telecamera a raggi X doveva essere compatibile con piastrelle fonoassorbenti smontabili, rispettando i rigorosi standard igienici delle sale operatorie.
La soluzione Ecophon Hygiene Advance™ è stata proposta e approvata dal servizio di igiene. Questa piastrella smontabile è stata la scelta ideale per la manutenzione, ha garantito accessibilità alle installazioni sopra il controsoffitto, ha soddisfatto tutti i requisiti di pulizia e ha migliorato l’ambiente sonoro in sala operatoria.
La preoccupazione che avevamo riguardo al sollevamento delle piastrelle acustiche dalla griglia non si è verificata: l’installazione è stabile, le piastrelle restano in posizione.
Il team medico percepisce chiaramente la differenza e il maggiore comfort rispetto ad altre sale. Una soluzione che risponde alle esigenze tecniche e igieniche e offre una migliore qualità di lavoro per il personale sanitario.
Centre Hospitalier de Clermont-Ferrand – Hôpital de Thiers
Sala: Sale operatorie generali
Prodotto: Ecophon Hygiene Protec™ Air (former Ecophon Labotec™ Air)
Intervistato: Frédéric Chaudriller, Ingegnere di progetto
In qualsiasi ambiente ospedaliero, la durata e la resistenza dei materiali da costruzione sono aspetti fondamentali. Le soluzioni di controsoffitto modulare Ecophon per le sale operatorie sono presenti da diversi anni.
Frédéric Chaudriller racconta la sua esperienza nelle sale operatorie classificate ISO 7, dove la soluzione Ecophon Hygiene Protec™ Air (in passato Labotec Air) è stata installata oltre dieci anni fa presso l’Hôpital de Thiers.
La ristrutturazione di due sale operatorie ha richiesto l’abbassamento del soffitto. Inizialmente, le piastrelle Ecophon sono state scelte principalmente per motivi tecnici.
I team tecnici erano preoccupati per l’accessibilità e la manutenzione, e la soluzione con piastrelle smontabili è sembrata più semplice da implementare; la soluzione 600x600 si è davvero imposta da sola!
Questa scelta è stata discussa a lungo con gli specialisti dell’igiene, che avevano preconcetti sui metodi di pulizia. L’uso di clip ha permesso di mantenere le piastrelle in posizione durante la pulizia e la proposta è stata infine approvata.
Per quanto riguarda la pulizia, è vero che alcuni interventi chirurgici generano schizzi. Con un controsoffitto modulare, è possibile pulire la piastrella o sostituirla con una nuova, piuttosto che coprire la macchia con vernice come si faceva in passato (una soluzione che non garantiva maggiore pulizia). In generale, la crescente necessità di flessibilità e di rapidi cambiamenti ospedalieri non si concilia bene con soffitti non rimovibili, che richiederebbero numerose botole di ispezione.
Sul fronte del rumore, l’ambiente sonoro non aveva ricevuto molta attenzione, nonostante la consapevolezza che “un’attività operatoria è per natura rumorosa”. Tuttavia, questo è un criterio importante da considerare per migliorare le condizioni di lavoro delle équipe.
Un altro esempio è la nuova Unità di Sterilizzazione del CHU di Clermont-Ferrand: il team era consapevole delle sfide acustiche e ha scelto la soluzione Hygiene Protec Air.
L’acustica, insieme ad altri aspetti, dovrà essere presa in considerazione nei futuri progetti edilizi. Rifletterò attentamente su queste soluzioni sia per motivi tecnici che acustici.
Unicancer Nancy - Institut de Cancérologie de Lorraine
Sala: Sale operatorie generali
Prodotto: Ecophon Hygiene Advance™ 20mm
Installatore: Simon Jacquemin
Intervistato: Giuliano Giangreco, Responsabile dei servizi tecnici e sicurezza antincendio
L’istituto dispone di quattro sale operatorie dotate della soluzione Ecophon Hygiene Advance™. Le sale hanno dimensioni comprese tra 40 m² e 50 m², con sei-otto persone che vi lavorano contemporaneamente. Si eseguono diversi tipi di interventi: chirurgia gastrica, ginecologia, urologia, ORL, endoscopia, chirurgia plastica con protesi mammarie e posizionamento di cateteri centrali.
Presso Unicancer Nancy, i controsoffitti Ecophon Hygiene Advance™ sono stati installati in quattro sale operatorie per soddisfare gli standard igienici, migliorare l’acustica e consentire un facile accesso per la manutenzione.
©credits_ICL_service_com
Giuliano Giangreco ha scelto questa soluzione tra le varie opzioni proposte dall’azienda. All’epoca, due elementi erano essenziali: resistenza all’acqua e possibilità di pulizia a vapore. La soluzione Hygiene Advance ha risposto a queste esigenze.
Le piastrelle tecniche Hygiene Advance sono state utilizzate per garantire una finitura perfetta dei bordi del soffitto. Successivamente, è emerso un nuovo metodo di pulizia che richiedeva l’accesso al plenum. Con le piastrelle smontabili installate, non ci sono stati problemi ad accedervi 16 volte l’anno.
In tutte le sale acusticamente ben trattate, il personale è stato molto soddisfatto dell’ambiente sonoro.
Se dovessi rifare una nuova sala operatoria, Hygiene Advance sarebbe una delle soluzioni che prenderei in considerazione.
Hôpital Saint-Joseph Marseille
Sala: Sala endoscopia
Prodotto: Ecophon Hygiene Advance™
Installatore: HED
Intervistato: Reparto e personale della divisione risorse materiali
Ad oggi, quattro sale endoscopia sono dotate di controsoffitto modulare Ecophon Hygiene Advance™. Questo tipo di intervento è organizzato dal team PRM e guidato da Cécile Roure.
In origine, alcune sale erano già dotate di questo tipo di soffitto. Considerata adeguata, durante i lavori del nuovo edificio, la soluzione è stata confermata.
All’Hôpital Saint-Joseph di Marsiglia, i controsoffitti Ecophon Hygiene Advance™ sono stati installati in quattro sale endoscopia per migliorare le condizioni acustiche e rispettare i rigorosi requisiti di igiene e pulizia.
©Franck Deletang
Dal punto di vista tecnico, la soluzione Hygiene Advance soddisfa pienamente tutte le esigenze e migliora l’acustica in sala operatoria. Quando si sa che in sala sono presenti contemporaneamente cinque-otto persone e che il rumore è costante a causa della ventilazione avanzata e delle apparecchiature mediche, questo è un vero vantaggio. Infatti, consente una comunicazione efficiente tra il personale medico.
Per quanto riguarda l’installazione, l’ospedale ha scelto di siliconare le piastrelle, una pratica adottata da diversi anni. Per mantenere l’accesso al plenum, sono state utilizzate clip.
Il reparto pulizie supervisiona tutti i protocolli di pulizia all’interno dell’ospedale e le sale endoscopia vengono pulite dopo ogni procedura.
La soluzione Ecophon
Le sale operatorie sono ambienti complessi che richiedono soluzioni con caratteristiche superiori in termini di igiene e pulizia. In Francia, due soluzioni di controsoffitto della gamma Ecophon Hygiene sono attualmente utilizzate.
La soluzione Hygiene Advance, citata nella maggior parte degli ospedali, è spesso scelta per il suo aspetto uniforme garantito dal film ad alta tecnologia che riveste la piastrella, ma anche perché resiste alla pulizia quotidiana, anche con l’uso di prodotti chimici aggressivi. La seconda soluzione, Hygiene Protec Air, descritta sopra, con il suo rivestimento repellente alle particelle, rappresenta un’ottima alternativa per le sale operatorie, dove il controllo delle particelle è una questione essenziale.
Referenze:
1Mai-Britt Beldam, Impact of acoustics on staff performance in operation rooms. Internoise, 2019
2Marie-Hélène Landreau, Le bloc opératoire : salle d’intervention ou salle d’interférence, Ecole IBO CHU Nice, 2021